- giorgiapagni
05.05.2020
Dopo il faticoso accordo raggiunto nelle settimane scorse, l'Opec e la Russia hanno bisogno che i loro 'sforzi' sia sostenuti dalla riduzione dell'output da parte delle grandi major petrolifere mondiali. Si tratta di una situazione storica, in quanto i paesi dell'Opec avevano sempre evitato di coinvolgere i partner stranieri, ma di fronte alla crisi da coronavirus, grandi società come Exxon, Bp e Shell, sono state chiamate 'alle armi', mentre potrebbe aggiungersi anche l'italiana Eni. La Grecia pensa di emettere almeno altri due bond entro la fine dell'anno e potrebbe posporre un rimborso anticipato al Fondo monetario internazionale per migliorare le riserve di liquidità e coprire le spese extra legate al Covid-19, Trimestrale negativa per Fiat , risultato ampiamente atteso, ma 'il peggio deve ancora arrivare'. Il gruppo FCA, infatti, ha visto i ricavi dei primi tre mesi 2020 calare del 16% a 20,57 miliardi rispetto ai 24,48 miliardi di euro dello stesso periodo 2019. Milano chiude a +2,14%, il Dax si attesta a +2,52% e Londra segna un +1,70%. Ill cambio euro dollaro è fissato a 1,0839. L’oro viene scambiato a 1.706 dollari per oncia. Il greggio sale a 24 dollari al barile. Infine lo spread tra Btp e Bund si attesta a 244 punti base.